Golfo degli Aranci

La leggenda

Tempesta

Tempesta

Una volta i pastori videro il mare del golfo mutare colore, e da azzurro diventare improvvisamente arancione.

Chiusi nei loro giacconi di orbace, essi scesero, allora, dai Monti Ultana per rendersi conto del miracolo e videro ‘e acque letteralmente ricoperte di grossi frutti d’oro venuti chissà  da dove. Che cosa era mai Avvenuto? Durante una tempesta, alcune navi provenienti dalle calde regioni della Sardegna meridionale, avevano fatto naufragio sulle coste nord – orientali dell’Isola con il loro carico di arance e mandarini, ed i frutti d’oro si dondolavano ora, sulle acque ritornate tranquille.

I pastori, ringraziando Iddio per quel dono inaspettato, riempirono con dolci frutti le grosse bisacce e ritornarono sui monti, ove li attendevano i bambini e le spose. Le povere capanne sembravano illuminarsi di una luce d’orata, e ai bimbi che, sorridendo felici, chiedevano da fossero venuti quei frutti tanto buoni, i genitori rispondevano: che li ha portati il mare; erano nel nostro golfo…

Da allora, e sono passati tanti secoli, il più bel golfo della Gallura si chiamò: Golfo degli Aranci, in omaggio al dono gentile che il mare fece agli abitanti di quelle sassose montagne, ricoperte solamente da boschi di sughero.

Servizio traghetti a cura di Traghettilines